Il Capitolato d’appalto per l’affidamento del servizio di trasporto scolastico cita  al Titolo II art.9 :” La Ditta Aggiudicataria si deve conformare a tutte le prescrizioni di legge, regolamentari, ecc., che dovessero intervenire nel corso dell’appalto in oggetto. In particolare la ditta aggiudicataria è obbligata a:….garantire una dotazione di mezzi tali da assicurare il regolare svolgimento del servizio, …….. Dei suddetti mezzi dovrà essere garantita la piena disponibilità all’avvio del servizio di: ….e almeno  (uno) a disposizione per le uscite didattiche idoneo al trasporto di 2 (due) adulti oltre agli alunni”;
Quest’ultima richiesta è stata redatta per tutelare lo svolgimento delle uscite didattiche delle classi delle scuole interessate in relazione alla normativa generale di riferimento in materia C.M. 14/10/1992, n. 291 che per il numero degli accompagnatori, all’art. 8.2 precisava: “… si conviene che nella programmazione dei viaggi debba essere prevista la presenza di almeno un accompagnatore ogni quindici alunni, …”.
Pur tuttavia tale indicazione (almeno un accompagnatore ogni quindici alunni) è ormai puramente indicativa, e ciò non toglie che le scuole possano decidere diversamente, in quanto i successivi  DPR dell’8/03/1999 n. 275 e del 6/11/2000 n. 347 hanno dato completa autonomia alle istituzioni scolastiche anche in materia di uscite/visite guidate e viaggi di istruzione, in Italia e all’estero.
Fermo restando che l’Istituto Comprensivo Varazze-Celle, a cui appartengono le classi destinatarie del servizio in via di affidamento, ha sinora deliberato indicazioni operative di rapporti di vigilanza nelle uscite didattiche di un accompagnatore ogni quindici alunni, prese a riferimento dallo scrivente servizio nella redazione delle prescrizioni del capitolato d’appalto in esame, siamo a considerare accettabile qualsiasi soluzione alternativa all’indicata che garantisca l’effettuazione delle uscite didattiche di gruppi di alunni superiori alle 15 unità in conformità al Regolamento scolastico.
                                                                            IL RUP
                                                                    Giorgio Ferrando